Cerca tra le iniziative di Auser Auser Insieme T.U. Progetto Essere APS ETS

Tipologia Convegno
Stato Chiuso

Palazzo Citterio e la rinascita di Brera a Milano

  • 2025
    28 MAR
    1500 - 1700
Descrizione
Incontro dedicato a Brera e alla sua recente “rinascita” con l’apertura di Palazzo Citterio.
Relatore: Prof. Umberto Calvi, Storico dell’arte

Venerdì 28 marzo 2025 si è tenuta la settima conferenza di Auser Progetto Essere, sul tema della rinascita di Brera a Milano e la recente apertura di palazzo Citterio, relatore il Prof. Umberto Calvi, storico dell’arte. Conferenza interessante in cui il Prof. Calvi ha fatto un po’ la storia di Brera in cui tra il 1100 e 1200 esisteva un monastero degli umiliati dove veniva lavorata la lana e c’era annessa una chiesa in cui erano esposti diversi quadri che poi entreranno a far parte di Brera. Con l’arrivo di Carlo Borromeo nel 1500 va in crisi l’ordine che verrà sostituito dai gesuiti che daranno un’impostazione culturale alla struttura che aveva anche un orto botanico e nell’interno una volta era un chiostro. Nel 1700 arrivano gli austriaci, con Mariateresa d’Austria che diventa imperatrice che farà diventare Brera una scuola d’arte togliendola ai gesuiti e verrà chiamato l’abate Bianconi che la dirigerà per 30 anni. Nella struttura confluiranno tanti libri che poi costituiranno la biblioteca braidense. La prima collezione viene creata dall’abate Bianconi che comprende anche sculture di ispirazione romana e greca. Nel 1801 arriva un pittore Giuseppe Bossi che darà un’impronta museale, su volere di Napoleone che vuole Brera come il Louvre. Ci saranno più di 2000 opere catalogate. Nell’800 non esisteva biglietto d’ingresso e le opere erano esposte nel cortile. Poi arriva Hayez dove l’accademia ha un ruolo predominante e la parte museale è trascurata. Giuseppe Bertini e’ il primo che pensa al museo e nel 1882 nasce il museo e ci saranno industriali che lo foraggeranno. Durante la guerra Brera verrà bombardata ci vorranno 50 anni per ricostruire Brera. Nei primi anni 70 del 900 arrivano parecchie opere ma non ci sono spazi sufficienti per cui si comprerà palazzo Citterio e ci vorrà diverso tempo per la sua sistemazione. I primi ad essere sistemati saranno gli scantinati. La famiglia Iesi che era proprietaria dello stabile donerà anche diverse opere. Al piano nobile c’è il museo. Verrà collocata la collezione Zavattini, la collezione di Lamberto Vitali costituita da tanti quadretti di ritratti.

Aula A – piano -1 Ospedale A.Manzoni - Lecco (LC) 23900
In presenza
40